venerdì 22 febbraio 2013

GIOVANNA SORBELLI - Eudonna

Giovanna Sorbelli - Giovanna Canzano




ROMA
SALA OUVERTURE 
Via Tripoli 22 
22 febbraio 2013
dalle 19.00 alle 21.00 
per un brindisi augurale con tutti i nostri sostenitori
(Si prega di dare conferma e di comunicare l'elenco degli ospiti che interverranno alla serata)

Lo Staff  Eudonna
cell. 331.8075195









Giovanna Sorbelli
Presidente

Care amiche e cari amici, il 9 novembre al circolo Montecitorio abbiamo presentato il nostro Progetto politico davanti ad una platea entusiasta.

Ringrazio tutte le donne e gli  uomini che mi hanno affiancato e sostenuto nella presentazione delle squadre operative che saranno impegnate nelle diverse aree tematiche.

Anche il programma è stato illustrato ampiamente e provvedo a riproporvelo qui di seguito nelle sue macrocategorie: Economia - Beni Culturali ed Archeologici - Europa - Teorie giuridiche - Dinamiche antropologiche - Famiglia - Estetica della vita ed ecumenismo - Arte e Moda – Lavoro, tempi di vita ed Artigianato - Cultura e formazione - Ambiente - Sanità

e Medicina Integrata - Animali - Sport – Turismo – Mobilità Sostenibile - Divers-Abilità - Immigrazione e Multiculturalità - Associazionismo - Immagine e Comunicazione L’editoriale 

Alla riunione è stato invitato un vecchio amico, il giudice Ferdinando Imposimato, che con il compiacimento dei presenti, ha dichiarato il suo sostegno pieno al nostro Progetto, etico 

femminile e trasversale, apprezzandone i contenuti profondi e innovativi ed il coraggio di affrontare anche temi delicati come quello del rilancio dell'Eterosessualità nelle dinamiche antropologiche.

Alla platea è stato ribadito che Eudonna parte dalla Promozione del Femminile, ma penetra i nodi irrisolti, rielabora criticamente le scelte operate dalle Donne dal Sessantotto ad oggi: 

40 anni trascorsi nella spasmodica e irrefrenabile spinta ad uscire dalle mura domestiche, ritenendo che l'emancipazione potesse limitarsi a ricalcare modelli maschili di comportamento, a lavorare fuori casa, al pari dell'Uomo, con lo stesso numero di ore (nella migliore delle ipotesi 10 ore, includendo colazione e tempi di percorrenza casalavoro).

Realizzato da Eudonna ROMA Newsletter Eudonna In una parola: emanciparsi è significato 
omologarsi, spingersi là dove l'uomo ha strutturato il suo potere, la sua vita lavorativa, la sua carriera, secondo le proprie modalità, i propri parametri meritocratici. 
Ma a quale prezzo?
La donna uscita di casa, si è limitata a farsi rimpiazzare da altre donne: colf, tate e badanti. Quasi sempre straniere, giunte nel nostro Paese con il loro bagaglio di arretratezza, disposte a riproporre sulla piazza un modello antico di Donna, disponibile e subordinata, disposta a tutto. Così, finita la nostra stagione, grazie a un tasso di natalità praticamente pari allo zero, a 
chi sarà servita questa "emancipazione"?
Quanti figli avranno pagato un prezzo salatissimo alla libertà della propria madre? Libertà di sbagliare, libertà di provare.
Noi vogliamo tentare un'altra strada, vogliamo rivedere certe posizioni, ripensare in modo nuovo anche la riorganizzazione del lavoro, degli orari e del sistema premiante per rendere più a misura di Donna e di Madre certi settori del Terziario e dei Servizi: con l'obiettivo di imporre per legge, ma su base volontaria, la possibilità delle Donne di modulare il proprio lavoro per obiettivi, per qualità piuttosto che per quantità.
E siamo certe che l'energia e il dinamismo femminile sapranno fare miracoli, sapranno rispettare i parametri di costo-efficacia, di produttività e di bilancio anche lavorando quattro ore, magari ricorrendo su larga scala al telelavoro, al job sharing: DUNQUE GIORNATA LAVORATIVA PIENA DI QUATTRO ORE anziché part time che ghettizza, sanziona, mortifica chi con Master e Dottorati, si vede estromessa dalla carriera e spesso rinuncia 
alle proprie legittime aspirazioni.
Questo, e non solo questo, un esempio di formula vincente contenuta nel nostro PROGRAMMA. 
All'inizio aderiranno Aziende pilota, che potranno ricevere sconti fiscali e abbuoni incoraggianti dallo Stato.
Così Eudonna promuove davvero il Femminile ma prende le distanze dalla competizione con il maschio, vagheggia la ripresa del dialogo ed una nuova stagione di armonia tra i due Sessi, che (ahimè!) non si parlano più da tempo.
Per fare questo è necessario che le Donne, la METÀ della popolazione, si muovano in proprio, senza pietire le quote, anzi RIBALTANDOLE , applicando l'articolo 51 della Costituzione. 
I tempi ormai sono maturi per ottenere gli opportuni spazi che da sempre la politica e l'economia promettono alle Donne: sembrano farcele intravedere ormai prossimi e poi, con sortilegi alla Harry Potter, ce li sottraggono magistralmente.
Anche il nostro illustre ospite, Imposimato, ha riconosciuto il potenziale del Femminile.
E noi aggiungiamo che il Femminile, quello autenticamente indipendente e autonomo dai condizionamenti del potere (piaccia o no, il potere è ancora tutto nelle mani degli uomini....), sarà benefico per la società, e non solo per la centralità del rinnovamento etico che tutti attendiamo.
L'ho già dichiarato e qui lo ribadisco ancora: Eudonna proverà a scendere in campo nell'agone elettorale imminente ma, se non sarà possibile, solleciterà dal basso il dibattito su temi cardine che i governanti non potranno ignorare: essi sanno che non è più  tempo di limitarsi a preservare e difendere il loro potere, lasciando che la società degradi.
Sono chiamati a ridimensionare non solo la propria remunerazione e privilegi, ma anche ad amministrare in modo trasparente i soldi pubblici e a mantenere le promesse .
Ma noi di Eudonna ci spingeremo verso un'ulteriore provocazione: la politica non può e non deve limitarsi a "rappresentare" la società, ad interpretarne le richieste e i diritti, soprattutto 
quando il più delle volte questi anziché esprimere il reale orientamento della maggioranza della popolazione, tutelano solo quello di poche elites, di lobbies potenti che condizionano 
fortemente l'operato di chi ci governa.
La politica, per lo speciale privilegio di cui godono i suoi protagonisti, può anche farsi promotrice di azioni in apparenza controcorrente, un po' impopolari , tuttavia necessarie, di iniziative temerarie ma risolutive.
Eudonna partendo dal Femminile intende ridimensionare la smisurata Newsletter Eudonna 
Realizzato da Eudonna ROMA competizione con il maschio, riequilibrare e ritornare all'armonia.
Non più aggressività e rabbia ma complicità e condivisione, correndo su due binari diversi, paralleli ma distanti.

PERCHÉ LE DONNE DEVONO TROVARE IL PIACERE DI ALLEARSI, PERCHÉ L'UNIONE FA LA FORZA: COMPLICI E SOLIDALI, COSTI QUEL CHE COSTI. ALLEARSI CON LA "NEMICA" SIGNIFICHERÀ CARPIRE LA CHIAVE DEL POTERE, LA STRATEGIA DEI NUMERI, L'UNICA IN GRADO DI FARCI ARRIVARE AI TRAGUARDI.

Mi auguro di poter raggiungere tutti gli obiettivi che ci siamo prefissate anche se la giostra elettorale è già avviata con regole che limitano i tempi di realizzazione.
Il termine ultimo di presentazione delle liste per le Regionali del Lazio è fissato il 10 gennaio 2013!
In prossimità delle feste di Natale, sembra quasi un invito a partecipare ad un “Gratta e vinci”.
Ma noi donne siamo abituate agli sgambetti ed ai cambi repentini e questo ulteriore ostacolo, che i Partiti hanno inventato di proposito per inibire la raccolta delle firme di nuove liste,
non fermerà la nostra corsa.
Ormai siamo pronte.
Abbiamo metabolizzato la rivoluzione femminista, detonatore della nostra libertà e dopo esserci massacrate per dimostrare di essere all’altezza di rivestire ruoli appartenuti da sempre agli uomini, desideriamo riappropriarci di ciò che la natura ci ha affidato, il ruolo
irrinunciabile della MATERNITÀ che non si può delegare o surrogare, PENA l’estinzione della nostra specie. 
Possiamo e dobbiamo fare squadra se il nostro obiettivo principale è quello di reinventarla noi, la Politica e l'Economia. 
L'intuito femminile è da sempre apprezzato e riconosciuto.
Oggi è giunto il momento di raccogliere i frutti del nostro lungo cammino.
Non arrendiamoci!
Eudonna vuole realizzare il sogno di tutte noi. Per questo vi chiedo collaborazione e partecipazione ai massimi livelli.
Noi ce la faremo e vinceremo contro il tempo e contro le regole "irregolari”.
La riunione in casa Helfer, domenica 2 dicembre, ha individuato una trentina di candidate e candidati, ma non bastano per raccogliere 3.500 firme (sarà  opportuno prevedere anche
un’ulteriore riserva di 300-400 firme per rimpiazzare quelle che in qualche modo potranno essere respinte. 
Per arrivare in un mese a 3.500 firme abbiamo bisogno di un numero almeno doppio di candidati che, spalmato sulle cinque provincie del Lazio , consentirà a ciascun candidato/a di limitarsi a reperire una cinquantina di sostenitori del Progetto Eudonna.
Nel rinnovarvi l'invito a CANDIDARVI CON EUDONNA, ad allestire un elenco di 50 amici e parenti residenti nel territorio laziale, attendiamo da voi il via per procedere ad organizzare incontri a qualsiasi ora del giorno ed in un qualsiasi momento della settimana per la raccolta delle firme, ovviamente alla presenza di una cancelliera che contestualmente le certifichi. 

Un abbraccio a tutte e tutti ma anche una esortazione:

NON ARRENDIAMOCI! FACCIAMO PRESTO!

Giovanna Sorbelli
Presidente

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